Nicola Ghezzani

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Nicola Ghezzani vive e lavora a Roma. È psicologo, psicoterapeuta, formatore alla psicoterapia e autore di numerosi saggi, articoli, libri. Ha formulato i principi della psicoterapia dialettica. Scrittore da sempre, ha dedicato una parte considerevole del suo lavoro psicologico, terapeutico e di ricerca alle dotazioni psichiche e alla creatività.

Le mie attività

Psicoterapia

Esercito la psicoterapia dal 1982 e applico un metodo, la psicoterapia dialettica, di cui sono autore.

Nella mia attività di psicoterapia, mi avvalgo degli strumenti del dialogo clinico, dell’empatia e dell’interpretazione delineati sia dalla tradizione psicodinamica che dalla mia disciplina.

Descrivere un’arte terapeutica non è facile ma, in sintesi, direi che il dialogo terapeutico e formativo che ho ideato introduce alla conoscenza della propria personalità attraverso la percezione empatica, l’intuizione intellettuale e la ricostruzione della storia e delle motivazioni consce e inconsce soggettive. Qualunque materiale, dai ricordi agli eventi presenti, dai sogni e le fantasie fino agli scritti e le produzioni dell’immaginario, arricchiscono e perfezionano la qualità del dialogo.

L’ampia comprensione così ottenuta ‒ razionale, emotiva ed immaginativa ‒ accompagnata da spiegazioni e interpretazioni, punteggia il percorso dialettico e lo rende efficace. Il soggetto in terapia è libero di comunicare tutto se stesso, oppure può lasciarsi guidare alla conoscenza di sé mediante le tecniche di auto-indagine.

Conduco i colloqui di psicoterapia e di consulenze sia nel mio studio, a Roma, che al telefono e su Skype. Skype si è dimostrato negli anni un mezzo di comunicazione di straordinaria efficacia, che rende il colloquio vivo e presente quanto quello fisico.

A ciò aggiungo la consulenza scritta, basata su commenti interpretativi ed esplicativi di ciò che il paziente mi invia, solo se inserita nel contesto di una psicoterapia o di una relazione di consulenza in studio o su Skype.

Psicoterapia e consulenza

La differenza fra la psicoterapia e la relazione di consulenza è che la psicoterapia presuppone incontri constanti e continuativi, quindi un dialogo intenso e profondo che crea un processo evolutivo legato alla persona del terapeuta. La consulenza è di natura più informativa, quindi cognitiva e intellettuale, e invita a una cadenza più elastica, un numero definito di incontri e, volendo, una relazione finale scritta il cui fine è una sintesi del lavoro effettuato.

Tipi di intervento

In questo senso le mete ‒ di grado crescente ‒ della relazione psicologica clinica da me condotta possono essere quattro:

  1. L’intervento breve, focalizzato su un problema o un’area psicologica problematica;
  2. La relazione psicoterapeutica di durata media, che mira alla ristrutturazione profonda della personalità;
  3. La relazione di formazione, psicologica e culturale, all’autoterapia permanente. Questa tappa della relazione duale è particolarmente ricca di prospettive non solo per gli operatori nel campo della psiche e delle relazioni umane ma anche per personalità creative in genere;
  4. La relazione di formazione all’esercizio di attività professionali psico-socio-sanitarie, basata su psicoterapia personale, supervisioni, orientamento culturale.

Per quanto attiene quest’ultima voce, quella della formazione all’esercizio di attività psico-socio-sanitarie, dedico una particolare attenzione alla formazione degli psicologi con laurea quinquennale che vogliano apprendere la mia consulenza e terapia psicodialettica, allo scopo di esercitare attività psicologiche professionali.

Inoltre curo con particolare attenzione la formazione di psicoterapeuti di qualunque scuola che vogliano integrare il metodo dialettico.

Supervisione

L’attività ormai trentennale nella psicologia, la psicoterapia, l’analisi dei sistemi e dei processi sociali, mi ha portato a svolgere opera di formazione e supervisione per

  1. psicologi
  2. psicoterapeuti
  3. counselor
  4. helper e facilitatori della comunicazione
  5. gestori di risorse umane
  6. educatori e pedagogisti.

La supervisione si esplica nell’analisi del singolo caso o problema in una singola seduta o nell’accompagnamento nel tempo di uno o più processi, fino ad una formazione generale alla psicodinamica e alla psicodialettica.

La supervisione può essere svolta anche on-line.

Società Italiana di Psicologia Dialettica

Nell’ottica di una sempre più ampia diffusione del mio metodo e di un ampio confronto con le psicologie affini, favorisco la nascita e la crescita di una rete di collaboratori da raccogliere sotto la sigla SIPSID (Società Italiana di Psicologia Dialettica), il cui fine è il dialogo fra operatori del campo, cultori della materia, ex pazienti e simpatizzanti.

Formazione alla creatività

L’ampia attenzione che dò alla attività immaginaria (sogni, ricordi, fantasie, visioni, scritti, disegni, musiche, creazioni artistiche e scientifiche) rende il metodo dialettico particolarmente adatto alla gestione delle personalità creative, sia artistiche che scientifiche.

In quest’ottica ho fondato l’associazione culturale ASIP, il cui fine non è l’espansione numerica, ma lo scambio, la riflessione e la diffusione culturali.

Incontri e dibattiti

Organizzo (sempre su richiesta) incontri e discussioni sui temi della psiche e, in genere, sul lavoro clinico, culturale e sociale. Tali incontri hanno un valore formativo, terapeutico e socializzante.

Questa attività di incontro è funzionale alla soddisfazione di esigenze terapeutiche, maturative e culturali, come anche alla formazione alla psicoterapia, al counseling, alla facilitazione di gruppi, all’attività di ricerca e produzione intellettuale, alla scrittura, all’arte.